Dall’1-3 dell’andata si temeva una partita difficile e si sperava in una partita agonistica. Il Volta Mantovana che lotta per far parte delle prime e partecipare ai play off, squadra molto motivata e con qualità di squadra tra le migliori del campionato, forti in difesa, a muro e in attacco, un po’ fragili in ricezione (13 ace), ha ceduto solamente durante il secondo set dove pareva cosa fatta per le padrone di casa, invece la vittoria finale è stata conquistata con volontà dal Lemen, spesso messo in difficoltà dalla caparbietà di uno stile senza riserve: per le virgiliane ogni palla era un assalto alla fortezza.
Brave le ragazze del Lemen che con orgoglio bergamasco reagiscono a situazioni difficili mantenendo sangue freddo e lucidità imbevuta, saltuariamente, da svarioni che portano la squadra a un precario equilibrio tra la rupe e la salvezza. Dalla pianura alle vette l’atteggiamento del Lemen, a volte capace di giocate da serie A, a volte in regressione da squadra Under, come quando ci si permette di commettere ancora troppi errori regalando set alle avversarie, senza contare la doppia fatica per recuperare lo spazio perduto. Le capacità di reazione è un punto di forza delle ragazze di Verderio, come la capacità di vincere. C’è anche un talento naturale di complicarsi l’esistenza quando basterebbe porre un fermo all’autolesionismo. Brava Erba che con i suoi 21 punti trascina la squadra in sicurezza, brave le compagne che fanno quadrato nei momenti critici in special modo durante il terzo set, quando, avanti 17-13, subiscono uno schiaffo a piene mani stordendole a tal punto che in un lampo si trovano sotto 17-20. Sotto tono Morstabilini, speriamo si riprenda in fretta da questo periodo poco fruttifero. Lemen che lotta per restare aggrappato ai primi posti, per ora secondo a un punto alle spalle di un Ostiano che non dà segni di cedimento, Ostiano che fa da lepre e come la lepre prima o poi si stancherà, forse, e allora potrebbe commettere qualche errore, lo stesso che causò la perdita del primo posto alle bergamasche del Lemen. Concentrazione sempre a livello elevato e l’attenzione al bersaglio finale da non lasciare in secondo piano. Veniamo alla cronaca.
Nel primo set le mantovane, meno tese, partono avvantaggiate e subito si portano sull’1-3, le padrone di casa si riorganizzano e ripartono per un’avanzata verso il recupero dei punti persie e sul 7-10 fuggono, tant’è che Malavasi chiede tempo sull’11-10. Punto su punto fin sul 17-16 poi il tentativo di allungo del Lemen che dal 20-17 viene raggiunto, le padrone di casa allungano nuovamente sul 24-21, sembra terminata lì, 24-24 tensione da centrale elettrica e via sul 28-26 da un punto estatico di Pedrini.
Nel secondo parziale 7 ace per il Lemen che in questo set sbaglia poco e non lascia scampo alle ospiti. Partenza lesta e fine lesta. Mantova appare subito in difficoltà, non riesce a assestarsi e subisce il colpo: 25-15.
Terzo set: squadre concentrate, l’allenatore del Volta Mantovana cambia disposizione in campo delle sue ragazze inserendo un nuovo elemento che nei momenti cruciali sa destreggiarsi. Si gioca punto a punto fin sul 13-13, poi due punti di Erba e due di Morstabilini portano in vantaggio il Lemen, 17-13. Lemen troppo carico e sicuro di sé, cede, si arriva sul 17-20, incassati sette punti in un baleno di cui 6 solo di errori. Lemen in difficoltà, Verderio chiama tempo e una lieve ripresa si impossessa delle giocatrici di casa che malgrado tutto non riescono a rinsaldare gli animi. Il Lemen macina sicurezza, 19-20 e sembra la svolta, ma subito dopo è 19-23. Il Mantova ci crede e nella sua cinica ferocità perde il ritmo, il Lemen si fa sotto, 22-23 e l’aria profuma di adrenalina, 23-24, 25-24, 25-25, così via-via fin sul 28 pari. Tutto si ferma, il pubblico trattiene il respiro. Punto su punto fin quando ancora la centrale Pedrini, come nel primo parziale, mette “giù” quella palla che ridà respiro alla squadra e fa scattare la festa in tribuna: 33-31, 3-0 Lemen e tre punti in saccoccia per le ragazze di Verderio.
