Lemen, grinta e cuore da vendere

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ALMENNO – Grandissima vittoria del Lemen che liquida, con un netto 3-1, la compagine dell’Ostiano. Partita molto tesa e tecnica sin dal primo tocco di palla. Dal punto di vista del gioco, si può dire che non è stata una bella partita, del resto la posta in gioco era davvero molto elevata. Ma l’unica certezza è che il team orobico ha vinto e che, grazie a questo successo, le bergamasche sono testa di serie grazie alla vittoria sulle cremasche. Grandi belle giocate e scambi interminabili sul rettangolo di gioco; alternati con grossolani errori in entrambe le squadre, il tutto condito con qualche spruzzata arbitrale al quanto dubbia. Il PalaLemine colmo e guarnito di simpatizzanti e qualche meticoloso tifoso di troppo, offriva uno spettacolo degno di una finale di coppa.

Nel primo set le padrone di casa partono subito all’ attacco con Gavazzeni e Morstabilini, bene, ci siamo. Già; ma dove. Lemen che cede il passo e si fa superare, 5-8, una scossa d’ orgoglio e si profila il pareggio, nessuno ci sta a cedere il passo. Sul punteggio di 8-10 le bergamasche spingono sull’ acceleratore costringendo le cremonesi all’ errore, parità e avanti a tutta velocità quando meravigliosamente sul punteggio di 12-10 ci fu uno scambio di campo continuo ad altissima qualità di gioco interminabile, non ricordo con esattezza quante volte, tiforesie totalmente ammutolite, soltanto le urla in campo fino a quando, purtroppo, la palla tocca terra. Urla di gioia provenivano dal campo di gioco e una esultanza generale da parte del pubblico strabiliato da tanta bellezza. Prima chiamate di tempo di Magri allenatrice dell’ Ostiano sul 13-10. Partita durissima, Lemen sempre avanti di tre punti mantiene il controllo fin sul 23-20 poi sul momento di concludere, le avversarie diventano più aggressive, Lemen convinto di vincere facile e ne busca tre di fila. 23-23. Le bergamasche non mollano di un centrimetro e questa diventa la chiave di lettura del successo della ragazze di casa. Un muro di Gavazzeni e un errore loro. 25-23.

Nel secondo set ilbulldozer Lemen vola, 5-2. Punto su punto fin sul 9-9, poi le donne di casa accennano a un’ accelerazione poderosa 19-13. Tutto fatto e presto e facile, sembrerebbe, ma mai pronunciare queste formule in presenza dell’ imprevedibilità almennese. Infatti; sette punti fatti a raffica dalle gradite ospiti mettono il Lemen in gravi condizioni di tenuta, neppure il tempo chiamato sul 19-17 da Verderio ha sortito buoni effetti. 19-20. Presa di coscienza bergamasca e vendetta alle porte. 25-22.

Nel terzo set una partenza lesta e dura quella del Lemen che con un lungo linea veloce di Morstabilini e una palla veloce di Gavazzeni danno a intendere che da questo punto si esaurisce la speranza dell’ Ostiano. Siamo sul 16-10, leggero calo permette il riavvicinarsi delle avversarie le quali colgono l’ opportunità recuperando punti preziosi tentando pure il sorpasso, ma il Lemen, caparbio, resiste e rimanda al mittente l’ onta subita. 24-22. Tre errori del Lemen causati da eccessiva sicurezza minano la sicurezza iniziale che fa traballare tutta la struttura che accusa il colpo e perde. 25-27.

Nel quarto e ultimo set il Lemen ci ha abituati così, parte forte, una vera macchina da guerra, in pochissimo tempo siamo sul 8-2, ovviamente nessuno crede che ce la possa fare, visti i precedenti, ma fattasi raggiungere sul 8-7 l’ allenatore Verderio chiama tempo e se ne avvale per strigliare le ragazze, stemperare la tensione, motivare le ragazze. Tanti i motivi della scelta, che non si conosceranno mai fino in fondo, perché si conosce solo l’ atteggiamento al rientro in campo di nuove ragazze con nuova linfa vitale.l L’ Ostiano che fino ad ora ha dimostrato ottime qualità di resistenza e di attacchi, nell’ istante della ripresa del gioco nulla più ha potuto contro la squadra del Lemen selvaggia, cinica e affamata di vittoria. 25-16.

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