Un Lemen col freno tirato

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BRESCIA Esordi sula panchina in salita per i nuovi allenatori del Lemen Verderio e Gandolfi in un match contro una squadra ben presente e organizzata. Purtroppo per il Lemen difese inesistenti, gran merito delle avversarie, ma soprattutto grande demerito delle almennesi che ci mettono del loro commettendo errori su errori e regalando più di un set alle avversarie che ringraziano afferrando i tre punti. A sprazzi belle giocate, ma poco coordinate e continue, quasi un assalto alla rinfusa. Verderio tenta la carta dei cambi con Erba su Fumagalli e Danesi su Pedrini, ma quando si è in serata non positiva, nulla si può contro l’incerto.

Il battesimo della prima partita non ha portato un gran risultato in casa Lemen. I ̊ set: Lemen furioso parte al’attacco obbligando l’allenatrice Magri alla chiamata del primo time out sul 11/16. Cinque lunghissimi punti di distacco sono una certezza verso una vittoria sì combattuta, ma in grave pericolo se vogliamo immaginare una strada semplice. Purtroppo la disattenzione fa da padrona e dopo un altalenante gioco si arriva sul 13-18 che confermerebbe il buon stato di forma. Calo di concentrazione e siamo in un lampo sul 18-18. Si gioca punto su punto fin sul 23 pari, abbassamento della guardia e parziale perso a 25-23.

Nel secondo set la musica non cambia. Partenza fulminea per il Lemen che in un batter di ciglia si aggiudica il vantaggio prima sul 6-11, poi sul 8-15. Ancora un punto per le bergamasche e 4 per le avversarie che ci credono maggiormente arrivando ad impensierire le ospiti sul 19-19. La difesa del Lemen fa acqua da tutte le parti, il palleggio non pare in partita commette qualche errore di troppo e anche il secondo set si conclude a favore delle ospitanti con lo stesso punteggio del precedente. 25-23.

Il terzo set si apre senza grinta e senza forza; il Lemen tenta un azione disperata di capovolgere le sorti del match. Nulla di concreto pare porti giovamento. E’ la resa incondizionata da parte delle giocatrici almennesi che pare non vogliano cimentarsi con scatti d’orgoglio verso una reazione alla disfatta. Difese e attacchi allo sbando permettono alla squadra avversaria di sovrastare in forza e motivazione l’esito della partita. Il Lemen torna a casa con un secco 25-17.

 

Leggi l’articolo su “Bergamo & Sport” del 17/10/2016

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